Riello annuncia con orgoglio di aver ricevuto, per il secondo anno consecutivo, il premio “Welcome. Working for Refugee Integration” rilasciato dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) in collaborazione con il Ministero del Lavoro, Confindustria e Global Compact Network Italia, per il suo impegno nell’integrazione professionale dei rifugiati.
Riello fa parte di Carrier Global Corporation (NYSE:CARR), leader mondiale nelle soluzioni intelligenti per il clima e l'energia.
Il premio “Welcome. Working for Refugee Integration” viene assegnato annualmente alle imprese che si sono distinte per aver effettuato nuove assunzioni di beneficiari di protezione internazionale, o per aver favorito il loro concreto inserimento lavorativo e sociale, e alle imprese che hanno incoraggiato la nascita di attività di autoimpiego dei beneficiari di protezione internazionale.
Riello ha ricevuto il premio per l’inserimento lavorativo di rifugiati all’interno dello stabilimento di Volpago del Montello (TV) nell’anno 2023 durante una cerimonia tenutasi a Roma mercoledì 19 giugno, presso l’Università Luiss Guido Carli, esattamente alla vigilia della Giornata Mondiale del Rifugiato.
“Per noi di Riello è un grande onore aver ricevuto questo importante riconoscimento per il secondo anno consecutivo” – ha dichiarato Pierantonio Rizzardo, Plant Manager dello stabilimento Riello di Volpago del Montello – “il premio è un’ulteriore conferma del nostro impegno nel promuovere l’inclusività e un ambiente di lavoro equo dove tutti i dipendenti si sentano accolti e valorizzati”.
Ha continuato Rizzardo: “Nell’ultimo anno abbiamo accolto sette rifugiati provenienti da Libia, Afghanistan, Marocco, Pakistan, Burkina Faso, tre dei quali sono stati assunti a tempo indeterminato per ricoprire la mansione di operaio presso lo stabilimento di Volpago, mentre gli altri sono ancora tirocinanti. Il percorso di inserimento di questi giovani prevede un periodo di stage di sei mesi presso il team di produzione di Volpago: un’opportunità che, oltre a rafforzare la coesione interna dell'ambiente di lavoro arricchendo le relazioni tra i dipendenti, sostiene l'indipendenza dei rifugiati dando a questi ragazzi la speranza concreta di un futuro migliore lontano da guerre, discriminazioni, povertà.”
Riello sostiene fortemente l’inclusione e la diversità delle persone e delle loro idee e si impegna a promuovere un ambiente di lavoro, in cui tutti si sentano apprezzati e inclusi.