Pompe di calore: consigli, sfide e soluzioni per i progettisti termotecnici

Il 3 ottobre scorso, presso Cison Valmarino, si è tenuto un evento formativo organizzato da Riello e rivolto a progettisti termotecnici, tra cui ingegneri, periti industriali, architetti e geometri.

L’incontro ha affrontato temi importanti legati alle pompe di calore, con focus sull’efficienza energetica, la progettazione in edifici esistenti e le sfide tecniche legate alla sostenibilità.

In questa intervista con l’Ing. Alessio Schiavon, libero professionista, esploriamo i punti chiave emersi durante l’evento.

Cosa cerca un cliente in un sistema di pompe di calore?

I progettisti devono considerare che i clienti richiedono sempre più spesso impianti in grado di garantire:

  • Comfort abitativo.
  • Sostenibilità ambientale.
  • Risparmio economico.

Fattori critici per un sistema efficiente:

  1. Studio preliminare: analizzare l’involucro edilizio, il sistema di distribuzione del vettore termico, i terminali di emissione e il sistema di termoregolazione.
  2. Temperatura dell’acqua sanitaria: maggiore è la temperatura richiesta, maggiore sarà il consumo energetico.
  3. Versatilità d’uso: le pompe di calore possono essere utilizzate per il riscaldamento, il raffrescamento e la produzione di acqua calda sanitaria, specialmente se integrate con un impianto fotovoltaico.

Le principali sfide nella progettazione di pompe di calore

La progettazione di sistemi per pompe di calore presenta diverse sfide, soprattutto negli edifici esistenti.

Come affrontare queste sfide:

  1. Riqualificazione parziale: quando non è possibile una riqualificazione completa, interventi mirati possono offrire un buon compromesso tra budget e risparmio energetico.
  2. Emissioni acustiche: ridurre il rumore delle unità esterne è fondamentale in contesti residenziali
  3. Gas refrigeranti a basso GWP: gestire la loro infiammabilità è una sfida per la sicurezza e la conformità normativa.

Inoltre, l’installazione di pompe di calore aumenta il valore degli immobili grazie al miglioramento della classe energetica e alla riduzione delle emissioni in atmosfera.

Come gestire variazioni climatiche e condizioni ambientali?

La corretta progettazione richiede attenzione alle condizioni climatiche e al dimensionamento del sistema. Punti chiave da considerare:

  1. Tipologia di pompa di calore: aria-aria, aria-acqua o soluzioni ibride.
  2. Calcolo della taglia: utilizzare strumenti come la firma energetica o il metodo di Carrier per evitare sovradimensionamenti.
  3. Termoregolazione climatica: integrare valvole, sonde e centraline per un funzionamento continuo ed efficiente.
  4. Sistemi idronici: prevedere volumi d’acqua adeguati per ridurre i cicli del compressore e ottimizzare lo sbrinamento invernale.

L’importanza della formazione e del supporto Riello

Durante l’evento, i partecipanti hanno sottolineato il valore della formazione continua offerta da Riello. In particolare:

  • Documentazione online aggiornata per seguire l’evoluzione normativa.
  • Eventi tecnici e formativi, come il seminario a Castelbrando e la visita alla fabbrica di Legnago, che offrono un confronto diretto tra professionisti e tecnici Riello.

Eventi come quello di Cison Valmarino: perché partecipare?

Questi incontri offrono una panoramica completa sulle dinamiche di mercato e sulle soluzioni tecnologiche più avanzate per i progettisti termotecnici. Inoltre offrono:

  • Approfondimenti tecnico-economici basati su casi studio reali.
  • Networking professionale con colleghi e tecnici esperti.

Un futuro più sostenibile con le pompe di calore

L’evento di Cison Valmarino ha dimostrato l’importanza di una progettazione accurata e di una formazione continua per sfruttare al meglio il potenziale delle pompe di calore.
Con il supporto di aziende come Riello, i professionisti del settore possono affrontare le sfide tecniche e contribuire a un futuro energeticamente sostenibile.



21/11/2024